
Nomenclatura AISI: cosa significa?
Uno tra i metodi di classificazione più utilizzati nel ramo dell’acciaio è sicuramente quello AISI (American Iron and Steel Institute) che identifica le diverse tipologie, caratteristiche e standard da rispettare.
Cerchiamo di capirla un pochino meglio
Sistema di classificazione AISI
Partendo dal presupposto che esistono molteplici tipologie di acciaio (per gli acciai inox trovi tutto qui), l’American Iron and Steel Institute ha elaborato un sistema di classificazione semplice e universalmente riconosciuto per facilitare il riconoscimento degli acciai. Questo metodo si basa su quattro cifre utilizzate per designare la composizione chimica degli acciai al carbonio e legati. Il primo numero è l’elemento principale della lega o classe di resistenza, il secondo numero indica l’elemento di lega del sottogruppo o la percentuale relativa dell’elemento di lega primario, gli ultimi due numeri la qualità approssimativa di carbonio (espressa in 0,01%).
Ecco qualche esempio:
Tipi | Numero base | Esempi |
Martensitici e ferritici al cromo | 4XX
(i simboli XX devono essere sostituiti con la percentuale media di carbonio moltiplicata per 100) |
410 martensitico 406 ferritico |
Austenitici al cromo-nichel | 3XX
(i simboli XX devono essere sostituiti con la percentuale media di carbonio moltiplicata per 100) |
302
306 316 |
Austenitici al Cr-Ni-Mo | 2XX
(i simboli XX devono essere sostituiti con la percentuale media di carbonio moltiplicata per 100) |
208
202 |
In alcuni casi, ai numeri, vengono aggiunte delle lettere per riportare ulteriori informazioni e caratteristiche (304L, 316LN, ecc).
Possiamo trovare:
- E, per il forno elettrico
- B, presenza di boro
- H, quando la temprabilità è un requisito importante
- L, bassa percentuale di carbonio
- N, presenza di azoto
- Ti, presenza di titanio
AISI solo per acciaio inox?
Molto spesso la notazione AISI viene erroneamente assunta come sinonimo di “acciaio inox” ma, in realtà, tale sigla identifica anche molti altri tipi di acciaio. Per semplificare l’identificazione la classificazione AISI suddivide in serie specifiche i diversi materiali: acciai al carbonio (serie 1000), acciai basso legati (serie di quattro cifre), acciai alto legati (serie 200, 300, 400). Solo quest’ultima serie identifica gli acciai inox.
Seguendo la classificazione avremo:
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acciaio inox AISI 304: acciaio austenitico e amagnetico composto da cromo tra i18% e il 20%, nichel tra l’8% e l’11%.
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acciaio inox AISI 430: acciaio ferritico
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acciaio inox AISI 316: acciaio austenitico composto da cromo, nichel e molibdeno