
Parliamo di acciaio inox: cos’è?
Dall’anno della sua scoperta, l’acciaio inox, è sempre più richiesto, con utilizzi che spaziano dall’arredamento privato all’industria.
In questo articolo ci domandiamo cos’è l’acciaio inox, quali siano le sue principali caratteristiche e le differenze con l’acciaio inossidabile (ci saranno davvero?).
Cos’è l’acciaio inox?
L’acciaio inox è una lega ferrosa contenente cromo (almeno 10%) e carbonio. Proprio la presenza di questi due elementi differenzia l’acciaio inox da qualsiasi altro acciaio, rendendolo resistente alla corrosione.
Analizzando le principali proprietà dell’acciaio inox è facile comprendere il suo utilizzo in diversi settori: è resistente al calore e alla corrosione, ha un basso costo di manutenzione, è facilmente fabbricabile e pulibile, è riciclabile e biologicamente neutro.
Che differenza c’è tra l’acciaio inox e l’acciaio inossidabile?
Non c’è differenza tra acciaio inox e acciaio inossidabile; entrambi i termini si riferiscono alla stessa sostanza chimica e indicano un tipo di acciaio caratterizzato da una quantità elevata di cromo. La dicitura inox deriva dal francese inoxydable, ovvero inossidabile.
L’acciaio inox è davvero inossidabile?
Si e no. Per rendere l’acciaio inox davvero inossidabile è necessaria una prima ossidazione controllata.
Confuso? Cerchiamo di fare chiarezza
Come abbiamo visto, l’acciaio inox è una lega contenente ferro, cromo e carbonio in percentuali variabili. Il cromo contenuto nella lega crea, a contatto con l’ossigeno, uno strato di ossido finissimo e uniforme, detto “strato passivato”, che protegge il metallo dagli effetti di umidità, salinità o agenti chimici.
Questo fenomeno avviene esclusivamente come reazione del metallo all’ambiente ossidante (aria, acqua, soluzioni varie, ecc), ecco perché, per realizzare l’acciaio inox è necessaria una prima ossidazione.
Senza ossigeno non possiamo ottenere l’acciaio inox!
Curiosità: lo strato passivante è in grado di auto-cicatrizzarsi, in questo modo, anche in caso di graffi o abrasioni, non viene compromessa la resistenza dell’acciaio inox.
FONTI: